Exhibiton view, to actuality, Ward Shelley, 2002
Mostre

TO ACTUALITY … WORK IN PROCESS

28.05.2002—31.07.2002

Lucy Orta , Carolina Caycedo, Kendell Geers, Martin Creed, Michael Kienzer, N55, Martin Walde, Ward Shelley, Yane Calovski, Yvonne Dröge Wendel, Walter Niedermayr

A cura di Maia Damianovic e Cristina Busin

To Actuality si sottrae a forme mediate della rappresentazione, per esplorare la possibilità di un’arte intesa come effettualità più direttamente legata alle diverse esperienze e realtà della vita, esistenti in un ambiente urbano. Il progetto propone varie posizioni artistiche, che cercano di attivare un rapporto esperienziale diretto con il loro pubblico: per arrivare a comunicare, coloro che prendono parte a To Actuality vanno alla ricerca delle possibilità alternative per l’arte, possibilità che esistono accanto ma anche oltre presupposti retinici, estetici e testuali.

Per quanto piuttosto disparate, le opere presenti in To Actuality aspirano ad entrare in rapporto ravvicinato con le situazioni sociali, culturali e politiche di Bozen/Bolzano. L’opera d’arte troverà posto in diversi luoghi, interni ed esterni, della città, e comprenderà sia infrastrutture già esistenti che situazioni create specificamente per il progetto. In tale modo, To Actuality spera di offrire agli uditori più diversi delle opportunità per avere un’esperienza diretta dell’arte contemporanea. Nel corso del suo svolgimento, il lavoro in questo progetto rafforza il legame tra arte e vita, ricordandoci che l’arte esiste perché la realtà non ci annienti.

Le pratiche performative in To Actuality hanno a che fare meno con l’elemento metaforico o mitopoietico, o la trasmissione di un “significato più profondo”, che con una presa strumentale del rapporto tra pubblico ed opera d’arte in termini emotivi e critici, e più concreti, all’interno di un ampio ambito urbano. Di conseguenza, To Actuality fornisce modalità nuove per esperire l’arte come qualcosa che riguarda la promozione dell’agire.